Cari Presidenti vi inoltro la comunicazione effettuata da Fabietto, esasperato dalla difforme interpretazione degli assist da parte della Gazzetta, ai giornalisti della Rosea. Il nostro Presidente lamenta ad alta voce la mancanza di obiettività nei giudizi e nell’interpretazione degli assist, siamo certi che la sua accusa accoglie in pieno il nostro stato d’animo. Ogni lunedì abbiamo sorprese per il +1 dell’assist e voti immancabilmente “trattati” da giornalisti troppo interessati ad aumentare il valore di una prestazione a scapito di un’altra.
Ecco la mail inviata:
Lunedi 8-12 Vorrei segnalare ai giornalisti che si occupano di valutare i giocatori per il famoso campionato di fantacalcio,di essere più corretti e omogenei, dato che i voti, alcune volte si distanziano notevolmente dai vostri colleghi di altre testate e trasmissioni. Ancora una volta avete fatto di testa vostra; es. Vi sembra giusto non dare l''assist di Mutu sul goal di Kuzmanovic (Torino-Fiorentina) e dare quello di settimana scorsa di Padoin su Floccari, dopo che si è fatto mezzo campo? Questa è solamente un esempio che rende il martedì, anziché un momento di piacere, un momento di arrabbiatura per la poca correttezza nel dare i voti.
Cordiali saluti, Fabio Taschetto
A dire il vero non ci aspettavamo una risposta, l’accusa di parzialità e di incapacità mossa è stata molto pesante. In questo caso la Rosea risponde, la prende un po’ alla larga ma, mi chiedo, tutti noi Presidenti ci possiamo accontentare delle flebili motivazioni che accampano?
Gentile lettore
purtroppo, così come il voto in pagella, anche l'assist può sembrarvi in alcuni casi un elemento arbitrario. Per farla entrare un po' nei nostri meccanismi di valutazione, le sveliamo come nasce la valutazione
dell'assist: in redazione vengono organizzate due "squadre di lavoro" che decidono autonomamente quali passaggi debbano essere o debbano non essere considerati assist. Se le due squadre concordano nella
valutazione nessun problema, se le opinioni non concordano, allora viene fatta un'ulteriore verifica Tv prima di prendere la decisione finale. Come vede l'attenzione è massima, l'obiettività è massima, a volte
comunque rimane un margine di incertezza...ma anche questo aspetto è parte del gioco. Prendiamo comunque nota del suo personale punto di vista a riguardo e della sua cortese critica.
Saluti, lo staff di Gazzetta.it
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